Le afte orali sono piccole erosioni che si formano all’interno della bocca, rappresentano una condizione molto fastidiosa e molto comune, con un picco di incidenza tra i 20 e i 50 anni.
Si tratta di piccole ulcere che possono presentarsi sui tessuti molli della mucosa orale (lingua, guance e palato) o alla base delle gengive, si presentano con forma tondeggiante, una parte bianca all’interno, un bordo arrossato e hanno una dimensione di 2-5 mm nel caso delle afte conosciute come “minori”, ma possono raggiungere anche dimensioni di 1 cm nel caso di afte maggiori. Può comparirne una sola oppure possono essere multiple.
Le cause sono ancora oggi sconosciute, ma sono state rilevate correlazioni con carenze vitaminiche (B12, acido folico, zinco e ferro) e con l’assunzione di alcuni cibi (piccanti, grassi animali, frutta secca) in soggetti predisposti, nonché una connessione con l’aumento dello stress psicofisico o in associazione ad alcune patologie quali la colite ulcerosa, il morbo di Chron, la celiachia. Generalmente regrediscono spontaneamente nel giro di 7-15 giorni e non sono contagiose!
Ecco alcuni consigli per migliorare la qualità della vita durante un episodio di afte (anche singola):
Pur rappresentando un disturbo comune e generalmente non grave, si consiglia di rivolgersi al proprio medico o dentista di fiducia per una corretta diagnosi e soprattutto nel caso in cui le afte: